Prima pagina sui motori di ricerca
Molti ormai urlano alla “morte del SEO“, ovvero all’inefficacia di un buon ottimizzazione del sito web, per raggiungere buoni posizionamenti organici sui motori di ricerca.
Ci sembra un po’ azzardata come cosa, tanto più se pensiamo che il 60% dei clic sulla serp, è ancora fatta proprio sui risultati organici, ovvero i risultati non a pagamento di Google.
Vediamo come si presenta la serp di Google:
I primi risultati che compaiono, sono quelli a pagamento di Google, subito sotto possiamo avere alcuni suggerimenti per immagini e poi i risultati organici della prima pagina che possono andare dalla 1^ posizione alla 10^, ebbene, proprio su questi risultati abbiamo un 60% sul totale di clic effettuati nella serp di Google, questo vuol semplicemente dire che la maggior parte degli utenti sceglie ancora i risultati non a pagamento.
Per questo è fondamentale cercare di posizionarsi in modo organico nella prima pagina di google, sia utilizzando le immagini, che utilizzando le pagine del proprio sito web.
Per il posizionamento delle immagini vi suggeriamo di leggere il seguente articolo:
Posizionamento immagini su Google
Relativamente al posizionamento delle pagine del sito web, è utile invece affidarsi ad un consulente SEO Esperto, in quanto sono circa 30 i fattori presenti su una singola pagina che vanno a determinane il suo posizionamento nella serp, tutti questi fattori hanno ovviamente un peso differente sul risultato finale, ma è comunque giusto andare a svilupparli tutti, secondo quelle che sono le direttive di Google.
Non è però sufficiente l’intervento di un esperto per andare a posizionarsi in modo efficace, infatti è utile un lavoro a 4 mani tra cliente e SEO,
questo per poter:
- creare contenuti efficaci
- aggiornare costantemente il sito con contenuti sempre nuovi e attuali
- Cercare di aumentare quello che viene definito Link popularity, ovvero cercare link in ingresso al proprio sito, da siti, blog e forum esterni, ovviamente sempre pertinenti con l’argomentazione trattata nel nostro sito.
- Abbinare poi il tutto con un lavoro sui social network per dare anche la possibilità ai lettori di conoscere e soprattutto condividere e commentare i nostri contenuti.
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