Realtà aumentata: un nuovo modo di vedere le cose!

Realtà aumentata: un nuovo modo di vedere le cose!

La realtà aumentata è una simulazione realistica di una realtà che non esiste: la mente sa che è tutto finto, ma l’utilità si mischia al divertimento!

Per una perfetta immersione nella realtà virtuale sono necessari quattro fattori:

1. Il principio di sovrapposizione 
I dispositivi personali inquadrano il prodotto (riconosciuto dal sistema) che permette di aggiungere informazioni virtuali alla nostra percezione reale.
E’ quindi possibile arricchire la conoscenza e la propria percezione delle cose, per mezzo di informazioni o altri elementi digitali.

2. Tempo reale
Affinché la realtà aumentata possa riuscire, è necessario che le integrazioni fra riprese video e oggetti virtuali avvengano in tempo reale.

3. Interattività
La realtà virtuale nasce dalla “collaborazione” di dispositivi hardware e software che porta alla creazione di uno “spazio virtuale” dove si possono eseguire movimenti ed animazioni in risposta a delle azioni umane. All’utente basterà voltare la testa per vedere cosa accade ai suoi lati, sollevarla per vedere cosa c’è sopra di lui.
Diventa, quindi, impossibile stare fermi, mentre viene spontaneo muoversi nello spazio!

4. I visori VR
L’accesso a questo mondo digitale è reso possibile dai visori VR, che terranno traccia dei movimenti della testa così da adattare prospettiva e visuale alla nostra posizione e offrire immagini realistiche.

Viste queste sue caratteristiche, la realtà aumentata ha le potenzialità per modificare diversi settori dell’intrattenimento e non solo.
E’ il caso dell’utilizzo all’interno di strategie pubblicitarie e marketing, perchè fornendo più spazio al cliente si incrementano le possibilità di vendita del prodotto. Di fatto, la realtà aumentata è una forma di visual content management 2.0 che consente ad aziende e organizzazioni di aggiungere nuovi livelli informativi, in tempo reale e ad alto tasso di interazione.

Qualche esempio?
Ikea ha lanciato la sua nuova app “Ikea Place” che permette di selezionare un mobile e vedere come starebbe all’interno del proprio salotto, sfruttando, appunto, le potenzialità della realtà aumentata.

Amazon, per ora solo per i clienti Statunitensi, che hanno un dispositivo Apple, sta pensando di far uscire l’app “AR View”: permetterà all’utente di far vedere come sta un determinato prodotto all’interno della stanza ancor prima di acquistarlo. Basterà solo cliccare sulla fotocamera, aprire “AR View”, scegliere il prodotto e posizionarlo dove si preferisce.

E voi cosa ne pensate? Avete già avuto modo di interagire con la realtà aumentata?

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