Le 5 forze di Porter

Le 5 forze di Porter

Per conoscere al meglio il settore in cui si opera, è bene utilizzare il metodo delle 5 forze di Porter, che analizza i fattori che agiscono sulla sua potenziale redditività:

• Fornitori: riforniscono l’impresa di materie prime, componenti, attrezzature, utenze. Senza di loro non si potrebbe lavorare e la propria capacità di competere dipende dall’affidabilità delle consegne, il numero di fornitori, la qualità e il prezzo della loro merce. Solitamente si crea un rapporto a lungo termine volto a dare sicurezza e stabilità ad entrambi. Si analizza il loro potere di negoziazione.
• Clienti: possono essere rappresentati dal consumatore finale o da un’altra impresa, a seconda che si operi in un mercato B2C o B2B. Nel primo caso essi sono molto più volubili e difficili da fidelizzare, mentre nel secondo, come per i fornitori, si instaura normalmente un rapporto di lungo termine. Vengono considerati nell’analisi anche i potenziali compratori, di cui bisogna comprendere bisogni e abitudini per influenzarli attraverso campagne di marketing. Si analizza il loro potere di negoziazione.
• Concorrenti: sono i rivali dell’impresa, che offrono gli stessi prodotti o servizi. Bisogna comprendere cosa guida le loro strategie di mercato e valutare i loro punti di forza e debolezza per poterli aggredire ed essere più competitivi.
• Prodotti sostitutivi: si tratta dei prodotti o servizi simili a ciò che offre la propria azienda, soddisfano lo stesso bisogno del cliente e quindi costituiscono una minaccia per il proprio business.
• Potenziali entranti: sono le imprese che mirano ad entrare nel settore e quindi essere nuovi concorrenti. E’ bene monitorarli per non farsi cogliere impreparati qualora riescano a superare le eventuali barriere all’entrata.

Negli ultimi anni è stata aggiunta una sesta forza:

• Prodotti complementari: si tratta di beni direttamente collegati ad altri, perciò i due settori dipendono l’uno dall’altro. Sono esempi carburanti e automobili, zucchero e caffè, ecc. Un aumento di prezzo di uno dei due beni può portare a una riduzione della domanda di entrambi, perciò bisogna valutarne l’influenza che essi hanno nei confronti della propria azienda.

Analizzando queste forze si possono sviluppare al meglio le proprie strategie per aumentare la propria redditività e fetta di mercato, se vuoi noi possiamo darti una mano, contattaci!

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